Tomaso Montanari commenta a caldo il discorso del Presidente della Repubblica Mattarella per l’insediamento del suo secondo mandato.
Per Montanari è stato un lungo elenco di temi che sono già nella Costituzione Italiana, “tanto valeva leggerla” dichiara lo storico dell’arte che aggiunge:
“la Costituzione non è attuata per la responsabilità della gran parte dei parlamentari che seduti davanti a lui, che lo hanno eletto e che gli battevano le mani”. I richiami all’unità nazionale secondo lo storico dell’arte “nascondono il conflitto sociale, perché i ricchi e i poveri non vogliono le stesse cose, per questo è doveroso che il conflitto arrivi in parlamento, altrimenti lo troviamo nelle strade”



