Nico Civitella sarebbe morto per salvare l’amico e collega Emanuele Capone, rimasto bloccato con una gamba tra le rocce durante un’escursione nella forra del Balzolo, a Pennapiedimonte in provincia di Chieti
Ci sono volute 70 ore di ricerche e oltre 50 ore dall’individuazione per le operazioni di recupero delle salme dei vigili del fuoco trasferiti successivamente all’obitorio dell’Ospedale Ss Annunziata di Chieti.
Pennapiedimonte ha vissuto giorni drammatici, segnati dall’impegno di alcune delle squadre più qualificate del Soccorso Alpino e Speleologico e dei vigili del fuoco, provenienti da tutto il territorio nazionale. «Questo è il volto migliore del nostro Paese» ha dichiarato l’Amministrazione comunale «donne e uomini straordinari, uniti da un profondo senso del dovere, che hanno dato tutto per affrontare questa emergenza».


