Quando mercoledì 11 ottobre in Parlamento è stata votata la Nadef e lo scostamento di Bilancio il governo ha potuto tirare un sospiro di sollievo.
I passaggi parlamentari, come si sa, a volte nascondono insidie, soprattutto quando in Aula è richiesta la maggioranza assoluta. E anche una maggioranza solida come quella che sostiene Giorgia Meloni, si è attrezzata per evitare vuoti in Aula quando si affrontano voti così importanti, con la manovra che arriva lunedì in Consiglio dei ministri.
l ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani aveva per questo cerchiato in rosso la data dell’11 e per tempo, la scorsa settimana, si era rivolto agli esponenti del governo, sottolineando la necessità di essere tutti presenti in Aula.



