A parlare è Nino Tronchetti Provera, fondatore e managing partner di Ambienta, tra i principali asset manager europei con focus sulla sostenibilità, in una intervista – che anticipiamo – rilasciata a Walter Mariotti, direttore editoriale di Domus, nel prossimo numero della rivista in edicola venerdì.
Ci sono due verbi chiave che Nino Tronchetti Provera utilizza nell’intervista: riconciliare e riequilibrare. In entrambi i casi alle due estremità del tavolo siedono l’economia e il Pianeta che devono essere investiti da “una rivoluzione complessa e olistica”, per la quale “occorrono pensiero, investimenti, visioni adeguate” ascoltando proprio le scienze applicate.
“Quando sono nato, nel 1968, l’economia mondiale cubava 2 trilioni.
Quando mi sono laureato, nel 1991, i trilioni erano già 20. Oggi siamo a 90 e corriamo verso i 100. Un problema mai visto prima: l’homo sapiens è andato avanti, ma il suo Pianeta non è cambiato e non può soddisfare i bisogni di 100 trilioni di economia. Né digerire l’inquinamento che produrranno. Non solo e non tanto per motivi etici o ideologici, ma semplicemente matematici. La soluzione è una sola: riequilibrare”.



