Il tarocco è un’arancia. Anzi, un’arancia molto apprezzata, per le vitamine e i sali in essa contenuti
Ma… tarocco è anche sinonimo di qualcosa di non legale, ma contraffatto, manipolato… insomma, falso!
E con questa seconda accezione di tarocco c’è un gioco enigmistico, che trova spazio fra le pagine della rivista Sibilla, per soli abbonati appassionati di enigmistica.
Per risolvere il gioco si deve dire con altre parole quanto indicato, e la soluzione risulterà il tarocco, cioè la manipolazione di un titolo famoso o di una frase fatta. I numeri indicano la lunghezza delle singole parole, e aiutano a trovare la soluzione.
Vediamo un esempio.
Blanco ha distrutto tutti i fiori presenti sul palco di Sanremo (canzone, 4 5).
La soluzione è “ROSE ROTTE”, che parodia il successo di Ranieri “ROSE ROSSE”.
Un altro?
Visto che hai fatto affondare la barca, vai a letto senza cena! (romanzo, 7 1 7).
La soluzione in questo caso è “RELITTO E CASTIGO”, tarocco del romanzo “DELITTO E CASTIGO” di Dostoevskij.
Vediamo alcune combinazioni, ma ricordo che tutti possiamo inventarne altre, basta un po’ di attenzione e tempo per passare in rassegna alcune frasi, fino a che non scatta una combinazione interessante.
Io sono il dio del mare! (film, 2 3 4 1 7).
Signora, se non riesce a parlare e vuole che io la curi, mi mostri col dito dove le fa male (film, 2 6 5 4).
Tarzan afferma che la sua scimmia è un animale meraviglioso (film, 2 5 4).
Trovate le soluzioni? Sono, nell’ordine “IL MIO NOME È NETTUNO”, tarocco del film di Tonino Valeri “IL MIO NOME È NESSUNO”, “IL MEDICO DELLA MUTA”, tarocco del film di Luigi Zampa “IL MEDICO DELLA MUTUA” e “LA DOLCE VITA”, tarocco del film di Federico Fellini “LA DOLCE VITA”.
In una puntata del programma di Fazio, uno degli ospiti della puntata proponeva dei giochi simili, dicendo che se li facevano durante le pause della lavorazione di un film, ma penso che sia alla portata di tutti, e magari riusciremo a trovare delle combinazioni migliori di quelle che ho proposto io.
Buon lavoro.
Giorgio Dendi



