NUOVI DIRITTI / Ernesto Emanuele, Pres. Ass. Papà separati : «presenteremo in parlamento una proposta per un diverso assetto del diritto familiare: 10 punti, che sono la sintesi delle cose che vogliamo dire, che valgono solo se non c’è stata violenza tra i coniugi».
Milano – Debutto positivo per il primo incontro sul diritto di famiglia, organizzato dall’Associazione Papà separati a Milano. Il convegno “Diritto di famiglia: prospettive per una nuova cultura” si è svolto sabato 27 novembre, presso l’Auditorium dell’Umanitaria di Milano ed è stato organizzato insieme alle associazioni Donne nella separazione Mamme separate, Famiglie separate cristiane e in collaborazione con il Municipio 3 del Comune di Milano.
«Sono contento per il risultato di questo primo convegno: il numero di partecipanti e il loro interesse, sottolineano il ruolo indispensabile che svolgono le associazioni» – ha dichiarato Ernesto Emanuele, Presidente di APS e Ambrogino d’oro nel 2020 per 32 ANNI di attività nell’associazionismo milanese – «proprio per questo motivo presenteremo in parlamento, alla fine di questa legislatura, una proposta per un diverso assetto del diritto familiare: 10 punti, che sono la sintesi delle cose che vogliamo dire solo nel caso non ci sia stata violenza tra i coniugi».
Al convegno hanno partecipato circa 120 persone, tra avvocati, magistrati, assistenti sociali e pubblico, durante la giornata sono state ascoltate le testimonianze e i contributi di undici professioniste femminili e di dieci esperti in campo giuridico, civile e sociale: dagli avvocati familiaristi, alle associazioni contro la violenza di genere, fino agli esperti legali e ai consulenti tecnici di Tribunali e magistrati.
L’incontro ha illustrato i temi più attuali in materia di separazione, come il calcolo dell’assegno di mantenimento, il diritto dei minori alla bigenitorialità, l’applicazione della legge sull’affido condiviso degli ex coniugi, con l’obiettivo principale di tutelare gli interessi e le esigenze, anche materiali, dei figli minori.
Nicola Saluzzi, vicepresidente di Papà Separati, ha ricordato: «la legge 54 del 2006 (affido condiviso) è spesso inapplicata. Siccome è in atto un dibattito in parlamento sulla riforma del nuovo diritto di famiglia, noi associazioni ci presentiamo come soggetti attivi in questo ambito». Il confronto organizzato sabato scorso e i 10 punti proposti dall’Associazione Papà Separati Milano, rappresentano la richiesta da parte della società civile per una riforma delle norme legislative che regolamentano le questioni pragmatiche dei figli di genitori separati: regole che spesso appaiono in ritardo rispetto all’attualità dell’Italia e alle evoluzioni della società e norme che solo parzialmente riescono ad applicarsi alla concreta vita quotidiana di tanti figli e papà italiani ( papaseparatimilano.it)
