Oggi, venerdì 19 settembre, il mondo del lavoro sciopera e scende in piazza in tutta Italia “contro il genocidio” a Gaza. La giornata di mobilitazione è stata indetta dalla Cgil. Lavoratrici e lavoratori metalmeccanici, edili, chimici, dei trasporti, del commercio e della comunicazione si fermeranno per 4 ore. Il settore dell’agroindustria incrocerà le braccia nell’ultima metà del turno, quello dei bancari nelle ultime due ore, mentre quelli dell’istruzione e del pubblico impiego svolgeranno assemblee in tutti i luoghi di lavoro indossando rispettivamente un fiocco nero e il segno del lutto al braccio. Manifestazioni, presidi, sit-in e adunate.
Tra le tante grandi e piccole città italiane, anche Roma si appresta a vivere un venerdì impegnativo, con diverse zone della capitale che oggi saranno interessate da vari appuntamenti con l’obiettivo di dare il proprio sostegno a Gaza e alla Global Sumud Flotilla. In mattinata, alle 11:30, i promotori dello sciopero generale e della manifestazione romana si ritroveranno in piazza dei Cinquecento per presentare la giornata di lunedì.
La Cgil Roma e Lazio invece ha indetto invece uno sciopero regionale di 4 ore “da effettuarsi alla fine di ogni turno di lavoro per tutti i lavoratori dei settori privati”, convocando poi un presidio alle 15 a piazza di Montecitorio, con altre sigle sindacali. Una mobilitazione, spiegano, che “nasce dall’urgenza di fermare l’invasione israeliana a Gaza e il genocidio del popolo palestinese”. Fra gli aderenti, anche Emergency e Avs Roma e provincia.


