Team USA soffre nei primi 15 minuti, finisce sotto di 15 lunghezze ma da lì in poi domina completamente la semifinale contro l’Australia, conquistando la quarta finale per l’oro consecutiva ai Giochi Olimpici.
Decisivi i 23 di Kevin Durant e i 20 di Devin Booker, ma soprattutto una difesa capace di tenere gli avversari a soli 14 punti nei 15 minuti decisivi della partita
La distanza tra gli USA e il resto del mondo nella pallacanestro si sarà certamente accorciata, ma è ancora sensibile. O quantomeno lo è quando gli americani decidono di difendere per davvero, come si sono accorti a loro spese gli australiani: nella semifinale del torneo di pallacanestro la squadra di coach Popovich ha sofferto nei primi 15 minuti, finendo addirittura sotto di 15 lunghezze sul 41-26 (0/10 da tre punti per cominciare la partita), ma nei successivi 15 minuti ha tenuto gli avversari a soli 14 punti segnati, andando al riposo tra terzo e ultimo quarto con ben 19 lunghezze di vantaggio.
Un dominio totale e assoluto sotto ogni aspetto del gioco suggellato da un Kevin Durant da 23 punti, 9 rimbalzi e alcune giocate fenomenali sia in attacco che in difesa, seguito da uno splendido Devin Booker da 20 punti. L’Australia non riesce quindi a spezzare la maledizione degli USA, vincenti in tutti i 9 incontri disputati nella storia delle Olimpiadi, e proverà a evitare la quarta medaglia di legno consecutiva nelle competizioni FIBA nella finale per il bronzo contro la perdente tra Slovenia e Francia.
Gli USA – che hanno anche 11 punti a testa da Middleton e Holiday – aspettano invece la sfidante per la finale di domenica alle 4.00 del mattino italiane.



