Trenta esperti albanesi sono stati certificati con successo dopo la loro partecipazione ai percorsi di formazione per far fronte alle emergenze, nel quadro di una iniziativa sostenuta dall’agenzia Aics e svolta dai colleghi messi a disposizione dalla competente struttura del Governo di Roma

La cerimonia di consegna degli attestati si è svolta presso la Residenza diplomatica di casa Italia a Tirana, auspici l’Ambasciatore Fabrizio Bucci e la Direttrice Aics Stefania Vizzaccaro, i quali hanno accolto i partecipanti assieme al Capo dipartimento della Protezione civile della Repubblica Italiana, Fabio Ciciliano, e al collega omologo della Repubblica d’Albania, Haki Cako.

L’Ambasciatore Bucci ha sottolineato nel proprio messaggio di saluto che “l’eccellenza del sistema di Protezione civile italiana, che a livello europeo e mondiale costituisce un vero modello di competenza esportabile in altri Paesi, grazie a progetti come quello italo albanese, rafforza la cooperazione tra I nostri due Paesi uniti da una speciale amicizia, per un futuro ancora più stabile e sicuro di fronte alle emergenze civili”.
Il direttore della competente Agenzia di diritto albanese, Haki Cako, ha sottolineato che, “sebbene la nostra struttura possa dirsi ancora “giovane”, l’intesa con il Dipartimento italiano di Protezione civile ha prodotto un aiuto significativo durante il terremoto del novembre 2019, l’emergenza pandemica del 2020 e gli incendi del 2024, senza dimenticare gli episodi connessi alle inondazioni e ai blocchi di neve. Nello stesso tempo, sono stati firmati e preparati una serie di accordi e progetti finanziati per lo sviluppo delle capacità di Protezione civile in Albania”.

Questo corso è stato sviluppato nell’ambito del progetto “Creazione di un centro operativo nazionale per le emergenze civili dell’Agenzia Nazionale della Protezione civile albanese”, finanziato dall’Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo facente capo al nostro Dicastero per gli affari esteri.
Grazie ai 19 moduli erogati da specialisti Italiani, sono state affrontate tematiche teoriche e operative tra cui la gestione dell’emergenza e il supporto agli enti locali, la logistica, le esercitazioni, l’assistenza socio-sanitaria e l’organizzazione delle aree di accoglienza e delle strutture temporanee.
Quella tra AICS, e le competenti strutture apicali della Protezione civile dell’Italia e dell’Albania, è una cooperazione che data dal 2019 e che ha reso possibile un progressivo miglioramento dei servizi e del funzionamento dell’Agenzia albanese, che dalla creazione e apertura del Centro operativo nazionale a tutt’oggi sta portando un rinnovamento nel quadro del Meccanismo europeo settoriale al quale l’Albania partecipa.
La titolare di AICS Tirana, Stefania Vizzaccaro, ha rimarcato l’importanza “non solamente di fornire strutture e mezzi per rafforzare i servizi della Protezione civile Albanese ma anche garantire formazione del personale ad ampio raggio e a tutti i livelli, per prevedere la portata e le conseguenze di eventi catastrofici, e permettere interventi efficaci sul campo”.




