Il Ministro per l’Europa e gli Affari Esteri del Governo Rama ha inaugurato, questa mattina, la decima edizione del Tirana Connectivity Forum (TCF24), organizzato dall’Istituto per la cooperazione e lo sviluppo sotto gli auspici del medesimo Dicastero
L’onorevole Hasani ha sottolineato, nel proprio discorso di apertura, che nella macro regione balcanica gli obiettivi geopolitici, economici e sociali dovrebbero essere convergenti e prioritari, mentre i meccanismi del Processo di Berlino, finalizzati alla coesione regionale, dovrebbero essere meglio integrati con quelli istituzionali dell’Unione Europea.
“La guerra in Ucraina ha fortemente sottolineato l’importanza della stabilità e della prosperità di area vasta, insieme all’allineamento con la politica estera e di sicurezza comune della UE. Sarà di eccezionale importanza monitorare l’attuazione sistematica degli impegni del processo di Berlino, per creare maggiore impegno nei risultati. L’Unione e i Balcani occidentali dovranno essere più aperti nella ricerca di modalità per una integrazione accelerata che premetta e preceda la piena adesione”.
Ha proseguito il Ministro del Governo Rama: “Essendo noi una parte di diritto del contesto normativo dell’UE e della politica comune per la sicurezza e gli affari esteri, e di fatto una componente socioeconomica, dobbiamo assecondare questa situazione e rendere l’allargamento tangibile e apprezzabile dai cittadini”.
Restando sulla cooperazione territoriale ampia, Hasani ha sottolineato che la convergenza resta lo strumento necessario per la prospettiva europea comune: “L’attuale discussione sulla politica di coesione della UE e sul nuovo quadro finanziario pluriennale dopo il 2027, potrebbe essere il mezzo attraverso il quale queste proposte contribuiranno ad avvicinare allo stesso passo Bruxelles e i Balcani occidentali”.
TCF24 coincide con il decimo anniversario del Processo di Berlino e fa parte del calendario ufficiale della Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea in capo all’Ungheria.



