“Non si tratta solo di un’Ungheria senza alternative, ma di rovinare l’intera Europa”, ha spiegato il primo ministro, dicendosi fiducioso del fatto che alla fine “prevarrà il buon senso”.
Interrogato sul provvedimento contestato da Bruxelles che applica una tariffa agevolata al carburante per le vetture con targa ungherese rispetto a quelle straniere, Orban ha difeso la misura, sottolineando come “misure straordinarie siano necessarie per affrontare una situazione eccezionale”. “In tempi come questo – ha aggiunto – è obbligatorio discostarsi dalle norme generali


