La Presidente della Repubblica del Kosovo, onorevole Vjosa Osmani, è stata ricevuta ieri in un incontro da sua santità Papa Leone XIV nel Palazzo Apostolico in città del Vaticano
Durante l’incontro con il Santo Padre, la Presidente Osmani ha chiesto ufficialmente il riconoscimento dell’indipendenza del Kosovo da parte della Santa Sede.
L’incontro ha avuto luogo nei locali del Palazzo Apostolico, dove Osmani è stata ricevuta dal Papa, mentre nel corso della visita ha incontrato contestualmente il Segretario di Stato vaticano, Cardinale Pietro Parolin, e il Segretario per i Rapporti con gli Stati, Monsignor Paul Richard Gallagher.
A seguito degli incontri, in un videomessaggio condiviso sui social media e su Facebook, la Presidente Osmani ha descritto questa visita definendola “un momento importante per le relazioni tra il Kosovo e il Vaticano, con la speranza che venga assunta la tanto attesa decisione sul riconoscimento del Kosovo da parte della Santa Sede, poiché ciò sarebbe un riconoscimento della lunga sofferenza del nostro Popolo per vivere liberamente, in modo indipendente e in democrazia. Nell’occasione, ho invitato Papa Leone XIV a visitare il nostro Paese”.
Vjosa Osmani con il compianto Papa Francesco
Lo stato del Kosovo si caratterizza per la particolarità della propria devozione, laica e trasversale, a Santa madre Teresa di Calcutta, personalità religiosa di origini albanesi che rappresenta un fattore di convergenza fra tutte le etnie e le culture dei Balcani occidentali, una “matita nelle mani di Dio” come ebbe modo di definirla il compianto Papa Francesco che ne promosse la canonizzazione.
