Arrivano da Berlino, e precisamente dalla fiera internazionale del turismo in corso nella capitale tedesca, gli auguri del primo ministro della Repubblica d’Albania Edi Rama per la ricorrenza festiva dell’otto marzo
Il presidente del Consiglio dei Ministri ha inteso ricordare i principali provvedimenti a oggi assunti a sostegno sia della condizione femminile, soggettiva e materna, sia dello sviluppo di quei settori economici a maggiore tasso e capacità di assorbimento di occupazione rosa.
Edi Rama ha ricordato il bonus maternità valevole fino al terzo neonato e tutta una serie di servizi socio assistenziali che prevedono la copertura integrale da parte dello Stato.
In parallelo, utilizzando i fondi strutturali e addizionali di preadesione all’Unione Europea, destinati ad accrescersi a seguito dell’avvio dei negoziati di adesione con Bruxelles, il governo di Tirana ha avviato le condizioni per una ininterrotta stagione di investimenti in settori fondamentali per la progressione esponenziale del PIL, dal turismo alberghiero a quello enogastronomico e rurale, laddove le chances di occupabilità femminile appaiono più elevate e vengono premiate dalle statistiche e dalle evidenze reali.
Il segmento agrituristico ha nello specifico rappresentato una delle punte di diamante del Paese delle Aquile nel corso della kermesse mondiale berlinese.
“Eravamo partiti praticamente da zero otto anni fa – ha ricordato il Premier Rama, assieme alle ministre Frida Krifca (agricoltura) e Mirela Kumbaro (turismo e ambiente) – adesso invece contiamo già 360 strutture ricettive accreditate per il turismo rurale secondo i più importanti standards comunitari europei, e da qui al 2030 puntiamo non soltanto a conseguire il traguardo di un miliardo di dollari netti di valore delle esportazioni agricole e agroalimentari, ma altresì a fare svolgere all’Albania un ruolo principalmente protagonista e da campione turistico nel novero di tutti i Balcani nel rapporto con i mercati internazionali”.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI




