Paolo Meneguzzi contro i giudici di X Factor: “massacrano delle minorenni solo per diventare virali, che pena”

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Milano – Il cantautore Paolo Meneguzzi, dopo aver assistito tra il pubblico a una delle puntate del reality televisivo X Factor, ha scritto alla testata giornalistica MOW (mowmag.com) e alla redazione del talent show, per esprimere “frustrazione e pena” verso l’atteggiamento che i giudici del programma hanno avuto con le Ragazze Punk: quattro giovanissime cantanti che frequentano la scuola di musica di Paolo Meneguzzi e che egli stesso aveva accompagnato alle selezioni della trasmissione televisiva
“Le hanno massacrate perché esprimono un pop leggero” ha sottolineato sul magazine lifestyle del gruppo AM Network, aggiungendo che Ambra “le ha derise neanche fosse Michael Jackson” e che Fedez ha analizzato il testo “sentendosi Paul McCartney” e Morgan “è diventato un Papaboys criticando il brano Toxic”.
Inoltre sempre sulle pagine digitali di MOW (mowmag.com), Paolo Meneguzzi sottolinea che oltre agli sfottò sulla provenienza delle giovani cantanti, tra cui: “in Svizzera non nascono talenti?”,  il musicista è stato testimone della sfuriata di Morgan contro Ambra: “Pensano solo a far diventare virale una loro uscita, è deprimente”.