Come Chiesa abbiamo bisogno di tornare all’essenziale, di non smarrirci in tante cose secondarie con il rischio di perdere di vista la purezza semplice del Vangelo”.
. Il Pontefice ha ringraziato l’associazione per “la testimonianza, fa tanto bene in un tempo in cui si rischia di chiudersi nei particolarismi, di accrescere le distanze, di perdere di vista il fratello. Lo vediamo purtroppo nella cronaca di ogni giorno”.
“Anch’io vorrei ringraziare San Charles de Foucauld perché la sua spiritualità mi ha fatto tanto bene quando studiavo la teologia, un tempo di maturazione e anche di crisi”, “mi ha aiutato tanto a superare le crisi e a trovare una strada di vita cristiana più semplice, meno pelagiana e più vicina al Signore”, “mi ha fatto tanto bene”, ha confidato Papa Francesco.


