Anche nel mondo di oggi ci sono storie di corruzione come quella che il Vangelo ci racconta; condotte disoneste, politiche inique, egoismi che dominano le scelte dei singoli e delle istituzioni, e tante altre situazioni oscure.
Ma a noi cristiani non è permesso scoraggiarci o lasciar correre, restare indifferenti”, ha detto il Papa all’Angelus.
Bergoglio ha rinnovato l’appello per la pace in Ucraina e per il conflitto tra Armenia e Arzebaigian. Poi ha rivolto il pensiero alle Marche colpite dall’alluvione: “Dio dia forza a quella comunità”.



