“Ogni giorno la barca della nostra vita lascia le rive di casa per inoltrarsi nel mare delle attività quotidiane; ogni giorno cerchiamo di ‘pescare al largo’, di coltivare sogni, di portare avanti progetti, di vivere l’amore nelle nostre relazioni”, dice il pontefice. “Ma spesso, come Pietro, viviamo la ‘notte delle reti vuote’, la delusione di impegnarci tanto e di non vedere i risultati sperati”.
“Quante volte anche noi restiamo con un senso di sconfitta, mentre nel cuore nascono delusione e amarezza, due tarli pericolosissimi”, ha sottolineato Francesco. E lì che – sottolinea Francesco – nel solco della fede “il Signore sceglie proprio di salire sulla nostra barca”.
Una barca a volte vuota, “simbolo delle nostre incapacità”. Ma se lasciamo salire la fede sulla barca della nostra vita, dice Bergoglio “possiamo prendere il largo” senza paura. “Con Gesù si naviga nel mare della vita senza paura, senza cedere alla delusione quando non si pesca nulla e senza arrendersi al ‘non c’è più niente da fare”.


