Nella capitale albanese si è svolta la cerimonia inaugurale degli innovativi locali realizzati con il sostegno dell’Agenzia Aics, l’ente della Farnesina per la cooperazione allo sviluppo decentrato nel Paese delle Aquile, alla presenza dell’onorevole Pirro Vengu, Ministro della Difesa del Governo Rama, e della dottoressa Stefania Vizzaccaro, direttrice della stessa agenzia con sede in Tirana e competenza sull’area dei Balcani occidentali
In primo piano, il Ministro della Difesa Pirro Vengu e la Direttrice di Aics Tirana Stefania Vizzaccaro
“Siamo orgogliosi della circostanza che, assieme al Governo Italiano, abbiamo finalizzato un importante progetto per la concessione, in favore dell’Agenzia nazionale della Protezione civile della Repubblica d’Albania, di una “casa” dignitosa e tecnicamente all’avanguardia, per dotazione umana e tecnologica, al fine di affrontare in modo sempre più efficiente e professionale le delicate situazioni delle emergenze soprattutto di tipo calamitoso naturale”.
Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa del Governo Rama, onorevole Pirro Vengu, aggiungendo: “Con il Direttore generale della Protezione civile albanese Haki Ciako, e con la Direttrice di Aics Tirana, Stefania Vizzaccaro, abbiamo inaugurato le innovative strutture dove saranno coordinati tutti i lavori per la gestione delle emergenze civili”.
Finora il bilancio a consuntivo si conferma di tutto rispetto, a fronte degli effetti dei mutamenti climatici che non hanno purtroppo risparmiato il territorio albanese, con particolare triste riferimento alla situazione degli incendi e delle esondazioni: “Sebbene siano passati solo cinque anni dalla sua istituzione, l’Agenzia nazionale della Protezione civile negli ultimi tempi ha svolto un ruolo importante nella risposta alle catastrofi ed è cresciuta come Istituzione attraverso la risposta alle crisi, diventando il cuore del Meccanismo di difesa contro le avversità calamitose. Il Centro operativo nazionale è diventato una risorsa capace di servire tutte le aree e gli enti pubblici nelle operazioni di risposta alle catastrofi e di ricerca”.
Premesse che consentono prossimi sviluppi: “Con tutti gli strumenti tecnologici a disposizione dell’Agenzia nazionale, è arrivato il momento di estendere il Centro operativo di Emergenza a quattro Unità regionali, potenziando ulteriormente risorse umane, capacità, strumenti e attrezzature. In questo modo, il modello avviato potrà essere rappresentato e reso operativo in maniera uniforme in tutto il Paese”.
“Il 5 Novembre scorso – ha ricordato la Direttrice di Aics, Stefania Vizzaccaro – abbiamo proceduto alla consegna degli attestati a 36 esperti della Agenzia nazionale di Protezione civile albanese, per la loro partecipazione ai corsi di formazione svolti dal Dipartimento ministeriale Italiano competente fra aprile e luglio 2024. La collaborazione fra Aics e le strutture nazionali di Italia e Albania ha portato a un progressivo miglioramento dei servizi e dell’operatività dell’Agenzia presente qui a Tirana, che dal 2019 sta consolidando il coordinamento nel quadro del Meccanismo di Protezione civile europeo a cui l’Albania aderisce. Tutti tasselli che hanno portato al traguardo odierno dell’inaugurazione della Sala operativa della Protezione civile albanese, avvenuta il 10 dicembre scorso”.
