PATTI CHIARI AMICIZIA “BREVE” TRA TRADITORI SERIALI

Di Maio, la persona che più mi ha deluso in quest’ultimo anno, aveva fatto un patto con Letta che avrebbe garantito 3 posti in parlamento nelle file del PD, uno per se stesso uno per Spadafora ed un altro per Laura Castelli.

Non avrebbe dovuto essere rivelato sino al 18 agosto alla vigilia della presentazione delle liste. Ma Letta, chissà per quale motivo (viene da ridere…) lo ha rivelato dopo aver siglato l’accordo con Calenda.

Di Maio si sarebbe arrabbiato con Letta perché questa rivelazione ha fatto ovviamente infuriare gli oltre 60 portavoce che avevano deciso di dargli fiducia, seguirlo in questa avventura e abbandonare il Movimento 5 Stelle. Tutti lasciati con un palmo di naso!! Non ci sarebbero, almeno per ora “poltrone” per Carelli, sebbene Di Maio la avrebbe caldeggiata.

Ma come ha fatto Di Maio, di solito molto scaltro, a farsi “fregare” in questo modo barbino? Direi che Letta gli ha tirato uno schiaffo bello grosso. E Di Maio non può neppure arrabbiarsi perché in gioco c’è la sua poltrona. 

Mauro Coltorti