Le imprese non hanno elaborato piani pluriennali con previsioni di costi adeguati alla liquidità. Il pericolo è che se i tassi dovessero ulteriormente aumentare e rimanere a questi livelli o addirittura superiori per molto tempo questo appesantimento che piano piano incrementa i costi può implicare delle crisi di imprese e conseguentemente portare al deterioramento di parti non trascurabili di credito bancario“.
Lo ha dichiarato il presidente di Abi, Antonio Patuelli, partecipando al festival dell’economia di Torino.
“Il problema è che essendo molte imprese e molti cittadini abituati a tassi a zero non hanno fatto i conti di previsione dei costi di mutui e prestiti che hanno contratto a tasso variabile negli anni a zero”, ha aggiunto.



