“Il G7 non ha il diritto di puntare il dito sugli affari interni della Cina”, si legge in una nota del’ambasciata cinese a Londra, in cui Pechino afferma, in merito alla sua posizione sulla guerra in Ucraina, che “non accetteremo mai alcuna coercizione o pressione esterna e ci opporremo fermamente a qualsiasi sospetto o accusa infondata” contro la Cina.
La Cina, prosegue il comunicato, esorta i membri del G7 “a gestire gli affari dei propri Paesi, a risolvere i propri problemi di diritti umani e fare qualcosa di serio per riportare la pace in Europa, invece di diffamare altri Paesi, interferire negli affari interni di altri Paesi e creare problemi”.



