Oltre 150 cittadini di nazionalità Albanese hanno già avviato le procedure per ricevere l’assegno previdenziale nell’ambito dell’accordo sul reciproco riconoscimento e sulla cumulabilità della sicurezza sociale tra Roma e Tirana, in vigore dallo scorso primo luglio
Il ministro Blendi Gonxha con la direttrice generale INPS
Il Ministro dell’Economia, Cultura e dell’Innovazione, onorevole Blendi Gonxha, ha ricevuto oggi una delegazione guidata dalla Direttrice generale dell’INPS, Valeria Vittimberga, con la quale è stato discusso lo stato di avanzamento dell’applicazione dell’accordo binazionale sulla sicurezza sociale, siglato dai Ministri Antonio Tajani e Igli Hasani e ratificato dai rispettivi Parlamenti.
Valeria Vittimberga, direttrice generale INPS, con il dirigente diplomatico Stefano Salmaso in rappresentanza della nostra ambasciata
L’accordo, come è stato ribadito nel corso dei colloqui bilaterali intercorsi in data odierna, crea le premesse per concretizzare la procedura di ricongiungimento dei periodi lavorativi e contributivi svolti fra i due Paesi, e consente di percepire le pensioni secondo la legislazione nazionale dello Stato prescelto come residenza attuale.
Il Viceministro dell’economia del governo Rama, Olta Manjani
“Finora le prime richieste hanno riguardato principalmente l’accorpamento dei periodi assicurativi maturati ai fini pensionistici in Italia, nonché da parte di coloro che non soddisfacevano il minimo di 15 anni di assicurazione in Albania”, ha precisato il Ministro Gonxha – L’Istituto della Previdenza sociale della Repubblica d’Albania ha predisposto tutte le condizioni necessarie a ricevere ed elaborare le richieste, nonché a stabilire una comunicazione diretta ed efficiente con la controparte della Repubblica Italiana. Lo scambio di moduli tra le due Istituzioni avverrà con modalità elettronica, riducendo in misura significativa i tempi della procedura e facilitando notevolmente il servizio ai cittadini aventi diritto”.
Al fine di garantire trasparenza e indicazioni precise all’utenza beneficiaria, sono state pubblicate le istruzioni che spiegano i passaggi da seguire per ciascuna categoria di richiedente. “Questo accordo – ha concluso l’alto esponente del Governo Rama – rappresenta un passo significativo verso la protezione sociale e verso un modello di cooperazione che mira a estendersi ad altri Paesi in cui vivono e contribuiscono i nostri connazionali”.
