Matteo Ricci, ex sindaco di Pesaro, eurodeputato e candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Marche, ha ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta “Affidopoli” della procura di Pesaro. L’indagine riguarda presunte irregolarità negli affidamenti pubblici a due associazioni, Opera Maestra e Stella Polare, durante il suo mandato.
L’accusa ipotizza un vantaggio in termini di consenso politico, senza benefici economici. La notizia, diffusa il giorno successivo alla convocazione delle elezioni regionali, ha suscitato la reazione dell’ex sindaco, che in un videomessaggio pubblicato sui social ha espresso sorpresa, amarezza e rabbia per l’accusa. Nel messaggio, Ricci si è detto estraneo ai fatti, sottolineando di non essersi mai occupato direttamente di affidamenti pubblici in 15 anni di amministrazione, avendo sempre delegato tali responsabilità ai suoi dirigenti e collaboratori, di cui si fidava ciecamente.


