Oggi nel capoluogo emiliano, a partire dalle ore 18, il PalaBancaEventi ospita la seconda edizione dell’evento dedicato alla memoria del compianto banchiere gentiluomo e Popolare scomparso nel 2022 e unanimemente apprezzato per la propria competenza e garbata schiettezza sui temi del radicamento bancario, della tutela del risparmio familiare come bene individuale e sociale, dell’educazione finanziaria e della promozione e difesa della privata proprietà abitativa
Giuseppe Nenna e Antonio Patuelli
A ricordare Corrado Sforza Fogliani, illustre esponente della più autentica cultura liberale nazionale, ispirata pragmaticamente ai valori di Croce ed Einaudi, saranno alcuni fra i suoi più cari amici e colleghi: l’attuale Presidente della banca popolare di Piacenza, Giuseppe Nenna, suo successore a capo della Istituzione creditizia che Egli guidò con tutte le proprie energie dalla metà degli anni Ottanta fino al 2022; Antonio Patuelli, corregionale e Presidente della Cassa di risparmio di Ravenna e dell’Associazione bancaria italiana, di cui Sforza Fogliani fu il Vice; Giuseppe De Lucia Lumeno, Segretario generale di Asso-Popolari, l’aggregazione degli Istituti di credito della stessa forma giuridica da lui presidiata strenuamente contro provvedimenti normativi tesi a fare prevalere il capitale non produttivo sulla Persona; e Beppe Ghisolfi, a lungo Presidente di una banca di territorio e attuale consigliere del gruppo mondiale delle Casse di risparmio, relatore con Sforza Fogliani di varie conferenze sui temi della finanza educativa.
Giuseppe De Lucia Lumeno
Banca di Piacenza si consolida come istituzione sistemica territoriale, forte di una politica strategica che rinforza e perpetua la filosofia di principio e operativa del compianto Sforza: nel 2023 è stato conseguito un utile netto di 30 milioni di euro, funzionale a consentire la remunerazione dei soci familiari e aziendali e a irrobustire il patrimonio precondizione per flussi di erogazione creditizia tali da coprire i fabbisogni domestici e produttivi del vasto territorio interprovinciale servito, oltre che a rendere fattibili iniziative sociali e culturali più vaste, come la convenzione fra Popolare di Piacenza, campus universitario del Sacro Cuore e Camera di commercio.
Sforza Fogliani – che declinò i principi liberali della proprietà abitativa come Presidente di Confedilizia nazionale e del relativo centro di studi legislativi (era altresì stimato giurista) – è fra i protagonisti del libro, antologia di biografie illustri, dei 35 “Banchieri” redatti dallo stesso Ghisolfi.
Dir politico Alessandro Zorgniotti
