Una strage fascista, che ha visto la complicità di apparati deviati dello Stato, che fu l’inizio della strategia della tensione con l’intento di criminalizzare le rivendicazioni sociali di quegli anni e tentare una sovversione dello stato democratico.
La cosa sconvolgente è come in questo Paese non si riesca mai ad emergere appieno la verità storica appurata da decenni di indagini.
Perché non solo sappiamo che i mandanti e gli esecutori materiali della strage fossero fascisti, ma sappiamo anche che le istituzioni italiane e statunitensi erano a conoscenza di tutto ciò, come affermato nelle carte processuali e nelle inchieste, senza esser mai smentito.
Per questo noi non dimentichiamo.
E ogni giorno facciamo e faremo la nostra parte per impedire il ritorno alle stagioni più buie del nostro Paese.
