L’intervento del Direttore operativo della Società di gestione dello Scalo di Rinas “Madre Teresa”, controllato dal socio unico “Gruppo Kastrati” (leader nel settore dei carburanti), in occasione della conferenza svolta assieme alla Vicepremier Belinda Balluku per festeggiare il raggiungimento del dieci-milionesimo passeggero nel 2024 al 30 novembre scorso
“Quest’anno sono stati effettuati 60.000 voli, ossia diecimila in più al confronto con il dato del 2019”
Al centro, Shefqet Kastrati, azionista dell’aeroporto di Rinas, e Belinda Balluku, vicepremier e ministro delle infrastrutture
L’ingegnere aeronautico Farabbi, capo operativo di Tirana International Airport, ha evidenziato che “la giornata odierna segna un pilastro fondante per il nostro Scalo, poiché in Albania ha fatto il proprio ingresso il dieci-milionesimo passeggero che si è unito alla cerimonia che celebra giustamente questo risultato in cui si sostanziano uno sforzo e un impegno tali da avere reso tangibile e attualissimo uno scenario fino a qualche tempo fa giudicato lontano”.
Olivier Jankovec, direttore generale dell’associazione che riunisce 500 aeroporti in tutta Europa
Per arrivare fin qui, lo Scalo ha intrapreso strategie audaci e innovative, espandendo al contempo i corridoi di volo e aggiungendo l’eccellenza del servizio di complemento, e ciò esattamente a fare data dalla firma della concessione che quattro anni fa ha assegnato la gestione al Gruppo Kastrati fissando in 100 milioni di euro l’asticella degli investimenti da mettere, fuor di metafora, in pista.
“Dal 2020, l’aeroporto di Tirana ha messo in atto importanti operazioni strutturali, partendo da uno spazio del terminal che era concepito per 3 milioni di passeggeri annui, mentre oggi è già triplicato e in futuro si aggiungerà a 100mila metri quadrati di superficie dedicata ai passeggeri”, ha spiegato l’italiano Farabbi. In specifico, “il nuovo spazio di 15.000 metri quadrati migliora il servizio all’utenza viaggiante, mentre il numero dei posti per gli aerei sarà aumentato di 7, portandolo a 29 per far fronte al flusso e accogliere i velivoli di grandi dimensioni, soprattutto quelli che faranno parte dei viaggi intercontinentali verso gli Stati Uniti”.
Inoltre, ha proseguito il Direttore operativo, “abbiamo aggiornato la tecnologia a 8 scanner che consentono lo screening rapido e sicuro dei passeggeri, mentre sono presenti 15 varchi di ingresso alla frontiera e i nastri trasportatori dei bagagli sarà aumentato da 4 a 8 per far fronte ai picchi di traffico. Nell’ottica del mutato paradigma di visione, la stessa facciata dell’aeroporto verrà ridisegnata in coerenza con la crescente proiezione internazionale e globale dell’Albania”.
Nel complesso, come già ricordato, è prevista una asticella minima di 100 milioni di euro di investimenti, oltre a ulteriori progetti di sviluppo secondo i migliori standard internazionali e continentali accreditati, incluso il capitolo della sostenibilità: “Abbiamo chiesto di installare pannelli fotovoltaici e di poter procedere a investimenti addizionali per portare lo Scalo vicino all’obiettivo delle emissioni zero previsto dai più ambiziosi parametri ambientali”, ha concluso l’ingegner Farabbi.
