Quando: sabato 12 agosto 2023, ore 21:30
Dove: Pizzighettone (Cremona, Lombardia), cerchia muraria (Piazza d’Armi)
Che cosa: storia del tardo Medioevo e del Rinascimento
Come: narrazione storica
Pizzighettone 1449: intrigo al castello è il titolo della narrazione storica in programma a Pizzighettone (Cremona, Lombardia) nella serata di sabato 12 agosto (ore 21:30).
L’evento racconterà la conquista della roccaforte pizzighettonese a opera del condottiero Francesco Sforza, capostipite dei duchi sforzeschi di Milano.
Lo spettacolo si svilupperà attraverso un percorso a tappe lungo le antiche mura di Pizzighettone, illuminate con torce e fiaccole.
La trama
Nel XV secolo Pizzighettone è una località strategica del Ducato di Milano: centro fortificato sulle sponde del fiume Adda, in grado di controllare i transiti fra Cremona, Crema, Lodi, Pavia e Piacenza.
Vi si trovano un ponte sul fiume, una rocchetta presso l’odierna borgata Gera, una cerchia muraria e un castello, posto sulla sponda orientale dell’Adda e governato da un castellano.
Alla metà del Quattrocento la storia pizzighettonese s’intreccia con quella dell’abile e ambizioso condottiero Francesco Sforza.
Questi sposa nel 1441 Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria. La trattativa per il matrimonio frutta al capitano sforzesco il dominio su Cremona e Pontremoli, il titolo di conte, il privilegio di apporre il cognome visconteo accanto al proprio e una valida posizione per ottenere l’eredità del sovrano milanese (che non ha eredi al trono).
Nel 1447 Filippo Maria Visconti muore. Vari potentati cercano di spartirsi i suoi ex domini: la Repubblica Ambrosiana (costituitasi nel capoluogo lombardo dopo la scomparsa del duca), la Repubblica di Venezia, Ludovico di Savoia e la Repubblica Fiorentina.
Della partita è anche lo stesso Francesco Sforza: fino al 1448 alleato del regime milanese, poi suo avversario. Dopo la morte del suocero riesce a impadronirsi di Pavia, Piacenza, Novara, Parma, Alessandria, Tortona, Vigevano, Lugano e Bellinzona.
Pizzighettone rimane con lo stato ambrosiano. Castellano della fortezza è Antonio Crivelli, nominato da Filippo Maria Visconti e in seguito confermato dalla repubblica.
Nel febbraio 1449 un sanguinoso colpo di stato a Milano fa salire al potere la fazione politica avversa ai Crivelli.
Venuto in sospetto al governo ambrosiano (e intuendo l’imminente successo di Francesco Sforza), nell’estate 1449 Antonio intavola una trattativa segreta con il condottiero e passa dalla sua parte: il 28agosto con un colpo di mano consegna la piazzaforte di Pizzighettone al capitano sforzesco.
Il condottiero si apre così la strada per la vittoria. Nel settembre successivo conquista Lodi e nel febbraio 1450 entra nel capoluogo lombardo. Un mese più tardi è proclamato duca di Milano.
Lo spettacolo
Organizzato dal GVM, l’evento è ispirato al modello del teatro di narrazione. Proporrà in forma coinvolgente le vicende del 1449: toni colloquiali, vivaci e a tratti ironici ma rispettosi dei contenuti storico-scientifici.
Non soltanto cronistoria e biografia nel racconto: anche cultura, curiosità, economia, società e tradizioni dell’Italia medievale e rinascimentale.
L’iniziativa fa parte della serie «Racconti d’estate». Attiva dal 2010, la rassegna ha fatto tappa in Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte e Toscana.
Informazioni
La narrazione storica Pizzighettone 1449: intrigo al castello si svolgerà a Pizzighettone (Cremona, Lombardia) sabato sera 12 agosto 2023 con inizio alle ore 21:30 dall’Ufficio Informazioni di Piazza d’Armi (lato cerchia muraria). Il percorso sarà in parte entro ambienti coperti: l’evento avrà luogo anche in caso di maltempo. Durata: 90/100 minuti.
Contatti: 349 2203693 – eventi@inarce.com – www.davide.info/it/pizzighettone-1449-intrigo-al-castello.html – www.facebook.com/pizzighettone1449
