Alla Toscana, infatti, andranno 91,1 milioni di euro per interventi di rafforzamento di inclusione sociale. In particolare saranno potenziati i servizi a supporto di famiglie e fasce di popolazione in difficoltà, ovvero strumenti adeguati a garantire maggiore indipendenza agli anziani, servizi socio-sanitari domiciliari, iniziative di housing sociale e soluzioni abitative più moderne.
I fondi sono stati assegnati agli Ambiti territoriali sociali (Ats) e, quindi, ai Comuni e ai servizi socio-assistenziali attraverso il Ministero del Lavoro, che ne ha dato comunicazione ieri. Non può esserci la ripresa di un intero Paese se si pensa di poter lasciare indietro qualcuno. Sostenere i cittadini più svantaggiati e creare le condizioni di una maggiore coesione sociale è l’obiettivo primario dell’Italia e dell’Europa”.



