Difficoltà nel Pnrr? “Ricordo com’è nato il Pnrr: a Villa Pamphili nel giugno del 2020
Lì ebbi un confronto con Giuseppe Conte perché noi immaginavamo un Piano che si concentrasse a rafforzare il potenziale di crescita del Paese. Ci siamo invece trovati di fronte a una serie di interventi a pioggia”.
Così, oggi sul Corriere della Sera, il leader di Confindustria Carlo Bonomi.
Per salvare il Pnrr preferirebbe un sistema di crediti d’imposta per investimenti verdi o digitali? “Sicuro, perché siamo a un bivio. O andiamo avanti rendicontando qualsiasi cosa e buttando via i soldi; oppure rinunciamo ai progetti inutili e ci concentriamo su ciò che si può realizzare e che serve.
Si può immaginare un sistema tipo Industria 5.0, basato su crediti d’imposta, nel quale la stazione appaltante finale è l’industria privata. Quella che investe. Sarebbe una politica industriale con la persona al centro, dal green, al digitale, al lavoro, alla formazione. È il modello applicato da Joe Biden con l’Inflation Reduction Act” ha aggiunto.


