“I ritardi sul Pnrr da parte del Governo Meloni sono inaccettabili. Oggi la Commissione europea darà le proprie raccomandazioni all’Italia. L’attenzione sul nostro Paese è alta poiché ritardi e continue retromarce fanno dubitare sulla capacità di raggiungere gli obiettivi prefissati
La terza rata da 19 miliardi è bloccata e sulla quarta di giugno da 16 miliardi c’è molta incertezza. Come Movimento 5 Stelle con il nostro Presidente Giuseppe Conte abbiamo offerto la massima collaborazione al governo, per non sprecare o perdere i fondi ottenuti dall’Europa”, così in una nota Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
“Dalla conquista storica dei 209 miliardi all’ultimazione del Piano abbiamo dimostrato con i fatti la capacità di gestire le risorse in modo efficiente e con competenza. Sappiamo benissimo poi come sono andate le cose con Draghi e Meloni.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza è uno strumento fondamentale per garantire una crescita solida e sostenibile al nostro Paese. Il governo smetta di vivere sui giornali e lavori seriamente e con responsabilità per non perdere neppure un euro di Pnrr”, ha concluso Furore.



