“La proposta di rimodulazione dei fondi per il dissesto idrogeologico presenti nel PNRR – relativi a cosiddetti progetti in essere che rischiano di non corrispondere ai criteri temporali e alle caratteristiche di sostenibilità rigide del Piano di Resilienza -, è utile per utilizzare al meglio le risorse attraverso i Fondi di Coesione e per aprire una più ampia e concreta riflessione, come scritto nel documento approvato dalla cabina di regia, di tutto il meccanismo di difesa e salvaguardia del territorio, anche alla luce dei tragici eventi accaduti quest’anno nel nostro Paese”.
È quanto afferma viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava in merito alla proposta formulata dalla cabina di regia di Palazzo Chigi.



