PORTO PALERMO, VOCI E VIOLINO A CORTE PER L’APPRODO FINALE DEL FERRAGOSTO

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Settimana clou per la rassegna al Castello di Himara, diretta dal grande violinista Olen Cesari e patrocinata dalla nostra Ambasciata, con l’Ambasciatore Fabrizio Bucci, e dal Ministero albanese della Cultura, con la Ministra Elva Margariti

Un ferragosto da Pascià, iniziato a metà luglio e destinato a concludersi il 15 del mese in corso nel Castello di Himara, perla balneare e paesaggistica dell’Albania del Sud: una fortezza imponente nei cui freschi corridoi e spazi in pietra angolare risuona un mix di voci e violino che, con la direzione del violinista internazionale Olen Cesari, ha finora proposto, e ancora offrirà per questo fine settimana una convergenza armonica delle grandi tradizioni e tendenze canore e musicali di Italia, Albania e Kosovo.

L’iniziativa ha avuto origine da una intuizione condivisa tra Olen, l’Ambasciatore Fabrizio Bucci e la Ministra Elva Margariti esattamente un anno fa, con il duplice obiettivo di favorire la ripartenza del settore artistico concertistico dopo la triste parentesi pandemica del 2020, e al tempo stesso di celebrare il trentennale di amicizia tra i nostri due Paesi che data dal 1991 con la definitiva riapertura internazionale dei confini dell’Albania dopo la caduta del vecchio regime.

Sulla base dell’ottima adesione di pubblico del 2021, si è deciso in modo concorde di proporre una seconda edizione, al fine di canalizzare verso l’arte delle note gli importanti flussi turistici che interessano la municipalità di Himara in questa speciale stagione.

Le attese sono state ampiamente confermate, e alla base di esse vi è stata l’adesione fin dall’inizio di alcuni fra i più importanti e blasonati nomi della canzone e della musica di alta gamma dove la scorrevolezza delle note si accompagna a uno straordinario impegno culturale e di riscoperta di radici dell’arte vocale e strumentale dei luoghi di origine degli artisti e interpreti che si sono avvicendati in questi tre fine settimana appena trascorsi: tutto e sempre con il puntuale e costante accompagnamento del magico violino di Olen, a riaffermazione della capacità di questo grande artista italo albanese di adattare il suono delle corde a ogni genere e inclinazione stilistica e delle voci dei protagonisti di ciascuna serata.

Sempre con inizio alle ore 21, sabato 13 il Castello di Porto Palermo accoglierà la straordinaria Marsela Cibukaj, cantante e interprete duttile e in grado di esplorare una pluralità di epoche e di generi canori tra Italia e Albania; la sera successiva, andranno in scena il celeberrimo tenore Kastriot Tusha con Adrian Trebicka.

“Il nostro obiettivo era promuovere un appuntamento stabile che, sul modello di celebri festival come Spoleto, sapesse coniugare la nicchia di qualità con l’attitudine a promuovere l’adesione di un ampio pubblico di appassionati e intenditori. Un connubio che si è nel tempo rivelato effettivo e di cui ringrazio l’artista Olen Cesari, la Ministra Elva Margariti e tutto il team organizzativo di tecnici, strumentisti e sostenitori pubblici e privati del programma del Porto Palermo Festival”, ha dichiarato l’Ambasciatore Bucci.

Dir. politico Alessandro ZORGNIOTTI