Il Premier ha condiviso sui social media il rilievo degli investimenti nella modernizzazione delle infrastrutture militari, in coerenza con le direttive dell’alleanza atlantica
Molto significative sono le foto anticipative dell’impianto multifunzionale dell’Accademia delle Forze Armate, ideato dallo studio di progettazione di fama mondiale “Bofill Taller de Arquitectura” con sede a Barcellona in Spagna: “L’espressione di un nuovo spirito architettonico – ha commentato Rama – dove si fondono aree accademiche, di formazione, sportive, logistiche e di comando, per avvicinare il Campus al concetto contemporaneo stabilito dalla Nato a cui siamo fieri di appartenere. La modernizzazione delle infrastrutture militari, attraverso gli investimenti operati dal nostro Governo, sta interessando ogni singolo ambito e cellula delle Forze Armate, con l’obiettivo di conseguire il rigoroso recepimento degli standard più esigenti e moderni dell’Alleanza euro atlantica”.
La valorizzazione del capitale umano “resta al centro dell’attenzione governativa, e questo si riflette nel significativo aumento del numero di domande di adesione alla nuova stagione universitaria, con 1634 giovani interessati ai corsi di laurea triennale”.
Il nuovo campus dell’Accademia delle Forze Armate si estende su una superficie di 10 ettari: “Esso – conclude Rama – comprenderà un edificio didattico, dormitori, centri sanitari, cinema, palestre, piscine coperte, campi sportivi e campi di addestramento all’aperto, come poligoni di tiro, piste da corsa, torri di alpinismo. Il futuro polo accademico avrà una capienza iniziale di 300 studenti e nuove aree di sviluppo tra cui quella dedicata all’intelligenza artificiale, dove saranno previsti titoli di studio congiunti con il Politecnico in alcune discipline, nonché gemellaggi con le Accademie dei Paesi dell’area NATO”.
Nella foto di apertura: il Premier Rama con il segretario generale della NATO, l’olandese Mark Rutte




