CODACONS: FIPE HA RAGIONE, DATI DIFFUSI OGGI ERRATI. MA PER ALCUNE VOCI RINCARI SUPERANO TASSO DI INFLAZIONE. A BREVE DOSSIER CODACONS CON I DATI UFFICIALI SUI LISTINI AL BAR
Il Codacons conferma i rincari dei listini che si sono registrati negli ultimi mesi nei pubblici esercizi italiani, ma boccia come errati i numeri forniti oggi da una federazione dei consumatori e contestati dalla Fipe.
Gli aumenti dei listini dei bar sono una realtà sotto gli occhi di tutti, e gli incrementi in alcuni casi superano il tasso di inflazione. Tuttavia i numeri reali sono molto diversi da quelli diffusi oggi da una associazione dei consumatori – spiega il Codacons – I rincari ci sono stati, erano stati previsti mesi fa dalla stessa Fipe e sono dovuti al caro-bollette che ha fatto incrementare i costi energetici in capo ai pubblici esercizi, costringendoli a rivedere al rialzo i listini praticati al pubblico.
Proprio per riportare chiarezza sui prezzi praticati dai bar italiani e correggere i numeri errati diffusi oggi, il Codacons diffonderà nei prossimi giorni un dossier con i tutti i dati ufficiali dei rincari nei pubblici esercizi.



