Primo Polo è un progetto politico legato alle tradizioni ma con lo sguardo volto al futuro. Volontà di Ivano Tonoli e Corrado Giardina è quella di aggregare i tantissimi partiti politici, con lo stesso potere decisionale ed avere una miriade di adesioni
Nasce l’era del partito moderato, o meglio ritorna, senza tanti rimpasti ma con volti nuovi ed anche con occhi che hanno fatto scuola in passato e non solo, che della politica ne fanno una passione, uno stile di vita, vivendo di altro e toccando con mano le criticità che attanagliano il nostro Paese.
Una politica di strada, sociale, rivolta alla gente, per la gente. Meno distante, con pochi formalismi ma con tutta la concretezza nel portare a termine i progetti, possibile. Un programma condiviso, moderato, da cornice i principi della Chiesa Cattolica, saldi principi che accompagneranno tutto l’operato di una classe politica a conoscenza delle esigente del popolo, una classe politica senza sfarzi ma con l’equilibrio che solo ‘il buon padre di famiglia’ può dare.
Una sinistra e una destra che collimano in maniera sana per la rinascita vittoriosa di un partito che accoglie tutti ma rifiuta gli estremismi. Con l’umiltà e la fatica bisognerà occuparsi della ripresa economica e lavorativa del Paese, principio cardine, dei giovani e delle donne. Il terzo settore ma anche i rapporti con le istituzioni saranno i principali tasselli da dover inserire, con l’entusiasmo di un bambino ma la saggezza di un vecchio.
Pronti per lanciare questa nuova sfida dal sapore tutto futuristico con un retrogusto rivolto alle tradizioni a quelle che hanno fatto la storia dell’Italia e che ancora lasciano impronte importanti. Una svolta a cui tutti, sulla stessa lunghezza d’onda possono partecipare per riscuotere consensi importanti per costruire passo dopo passo una nuova politica.
