PSR 2014–2022. La Regione del Veneto ottimizza l’utilizzo dei fondi europei per lo sviluppo rurale

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Assessore Caner, “Quasi 15 mln riallocati per investimenti mirati”

La Giunta regionale del Veneto ha approvato il provvedimento che modifica definitivamente il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014–2022, con l’obiettivo di utilizzare pienamente le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea attraverso il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e lo strumento EURI (European Union Recovery Instrument).

La modifica, validata dalla Commissione europea con decisione del mese di luglio 2025, prevede una rimodulazione finanziaria di oltre 14,9 milioni di euro, pari allo 0,96% della dotazione complessiva del Programma, redistribuiti tra misure già attive e in fase avanzata di attuazione.

L’obiettivo è garantire il pieno assorbimento delle risorse entro il termine del 31 dicembre 2025, data ultima per la realizzazione e il pagamento degli interventi finanziati.

“Si tratta di un’operazione tecnica ma strategica che ci consente di non lasciare nemmeno un euro inutilizzato e di rafforzare le misure che stanno dimostrando maggiore efficacia e tempestività nella spesa – riferisce l’assessore regionale ai Fondi Eu, Federico Caner -. Un risultato frutto di una gestione puntuale e trasparente, in sintonia con i criteri europei, che permette di trasferire quasi 15 milioni di euro sulle principali misure già attive, in considerazione dei tempi ormai ridotti per aprire nuovi bandi e assumere nuovi impegni”.

Le principali misure interessate dal trasferimento di risorse includono:
• Misura 1 – Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione;
• Misura 3 – Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari;
• Misura 4 – Investimenti in immobilizzazioni materiali;
• Misura 5 – Ripristino del potenziale agricolo danneggiato da calamità naturali e da eventi catastrofici e introduzione di adeguate misure di prevenzione;
• Misura 6 – Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese;
• Misura 8 – Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste;
• Misura 10 – Pagamenti agro-climatico-ambientali;
• Misura 11 – Agricoltura biologica;
• Misura 16 – Cooperazione;
• Misura 19 – Sostegno allo sviluppo locale LEADER;
• Misura 20 – Assistenza tecnica;

La modifica non comporta variazioni nella struttura del PSR né sugli impegni previsti per i beneficiari, ma rappresenta un aggiustamento tecnico per garantire il pieno impiego dei fondi disponibili, in coerenza con la strategia “Europa 2020” per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Il provvedimento sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.