Ritengo l’ideologia woke indegna e da combattere. Imane Khelif però non è un uomo che è “diventato” donna (che giustificherebbe l’indignazione per la partecipazione alle Olimpiadi nella categoria donne). È nata donna (cioè con organi genitali femminili). Si tratta di un caso molto simile a quello di Caster Semenya, che qualcuno ricorderà. Si chiama intersessualità: uomini e donne che nascono anche con caratteristiche, primarie o secondarie, dell’altro sesso. Queste caratteristiche possono riguardare i genitali, i cromosomi, gli ormoni, le gonadi, alcuni marker genetici, i tratti somatici. L’intersessualità non è acquisibile. Ci si nasce
. È giusto (doveroso) discutere su quale sia il modo più corretto per inquadrare da un punto di vista sportivo il fenomeno. Ma non stiamo parlando di uomini che si spacciano per donne (e viceversa). Qui l’ideologia woke non c’entra niente.



