Il Primo ministro e leader socialista ha dialogato con gli operatori turistici di Permet e di Argirocastro, evidenziando gli sviluppi avvenuti negli ultimi anni nel settore turistico
“Ad Argirocastro, una delle più rinomate e ambite porte UNESCO dell’Albania, fino a ieri le possibilità di soggiornare erano obiettivamente limitate e tenute aperte con sacrifici, senza contare che qui a Permet si assisteva al paradosso di una città bellissima ma del tutto dimenticata e abbandonata. Oggi – ha sottolineato con orgoglio il Capo del Governo – sono lieto di affermare che 150.000 turisti hanno visitato Permet, e che questo numero è considerato del tutto normale, tanto che si sta pensando a come aumentare ulteriormente questa soglia”.
Numeri che si quadruplicano nella vicina Argirocastro, una delle porte UNESCO dell’Albania, “dove nel 2024 sono stati registrati 600.000 turisti, tutti clienti paganti – ha aggiunto Rama – in un contesto che non ha ancora espresso al massimo il proprio potenziale nel settore dell’agriturismo, che porterà questi territori a conoscere una crescita economica sostenibile senza precedenti. Aprendo la porta in cima alla montagna, si porta il mercato globale a casa propria e non si deve più produrre per il mercato agricolo, ma per l’agriturismo, e nello stesso tempo si fa in modo che le esportazioni si possano realizzare sotto casa. Pertanto, continueremo a sostenere gli agricoltori e i contadini attraverso la prosecuzione dei programmi di rifacimento delle strade e della viabilità vicinale interna”.




