Il Primo Ministro albanese ha riunito collaboratori e diplomatici alla conferenza plenaria promossa dall’Assemblea parlamentare, e dalla sua Presidente Elisa Spiropali, dal titolo “Albania nell’Unione Europea nel 2030 / Il futuro delle riforme”
Il Capo della Delegazione dell’Unione, on. Silvio Gonzato: “Il percorso è ormai tracciato, deve essere resa irreversibile la riforma giudiziaria”
Elogi al Ministro per la PA e la lotta alla corruzione, on. Adea Pirdeni: “Il nostro Paese è leader regionale nel cammino di trasformazione della pubblica amministrazione”
Il Ministro negoziatore on. Majlinda Dhuka: “Porteremo a conclusione gli 855 punti previsti dalle intese con Bruxelles per realizzare entro questo decennio il pieno Stato trasparente , comunitario e di diritto”
Il Primo Ministro Edi Rama ha annunciato ieri, nel palazzo dei Congressi, che sono attualmente in corso i lavori per portare gli appalti pubblici a un altro e alto livello di efficienza, trasparenza e pari condizioni di accessibilità attraverso l’innesto dell’intelligenza artificiale, sulla base di obiettivi similari e analoghi a quelli volti a perfezionare la transizione digitale 3.0 dei servizi erogati dalle PA.
La decisa tendenza al conseguimento del traguardo è stata riaffermata nel corso dell’incontro “Albania 2030 nella UE”, organizzato dalla Presidenza del Parlamento nazionale. Qui, l’onorevole Rama ha sottolineato che “renderemo l’integrità legale nel processo degli appalti pubblici così forte che i Paesi già facenti parte dell’Unione vorranno adottare come modello il nostro e recepire quella tecnologia che offre una simile opportunità. Ho inoltre avuto modo di constatare il risultato di una rilevazione statistica dell’Eurobarometro che ha condotto un sondaggio sulla percezione della corruzione da parte dei Popoli dell’Europa comunitaria: ebbene, un gran numero di persone residenti in Paesi UE hanno la sensazione che i loro rispettivi Governi fossero più corrotti di quanto non pensi il Popolo albanese sul Governo e sul proprio sistema Paese”.
Da questo assunto, il Primo Ministro ha affermato dunque che “la tecnologia ci offre l’opportunità di compiere passi da gigante per combattere ulteriormente una simile percezione, la quale è legata a molte circostanze anche del passato, ma non a tutti i fatti, e questa oramai è una realtà. Oggi, di fronte a una opposizione politica divisa che attacca la Procura speciale SPAK, la sola forza garante della prosecuzione della riforma della giustizia è il Partito Socialista”.
“Così ci stiamo preparando, con il Ministro per la Pubblica amministrazione e l’Anticorruzione, Adea Pirdeni, e con il sostegno di tutti gli interlocutori, a scrivere e presentare presto una pagina di Albania trasparente, la quale costituirà una innovazione completa dal punto di vista della capacità di mettere in luce tutto ciò che accade a ogni centesimo che viene appaltato o speso nella Repubblica d’Albania, poiché Dobbiamo avere rispetto del denaro dei cittadini e dei donatori e di quanto appartiene a noi come potere esecutivo consapevole”, ha concluso Rama.
