Il Primo Ministro albanese ha partecipato, a metà settimana, alla presentazione del progetto di riqualificazione della centrale “Piazza Madre Teresa” – posta al culmine tra il boulevard dei Martiri della Nazione e la monumentale Università statale -, agorà che a opera del professionista insigne Chris Precht diventerà un’oasi verde dedicata ai libri e al pubblico, in uno con un festival concentrato sulle scienze architettoniche che prenderà il via da giugno
Nel proprio discorso, l’onorevole Rama ha affermato che “la capitale albanese è oramai diventata un luogo in cui sta accadendo qualcosa, in silenzio, senza clamore, senza pubblicità, che molti nel proprio piccolo ma influente mondo dell’architettura contemporanea considerano simile all’esperienza unica di New York negli anni ’30 del Novecento, perché un’ampia rete di professionisti del design progettuale di fama mondiale, tra cui 7 o 8, se non 9 ora con l’ultimo arrivato dal Giappone, sono vincitori del premio “Pritzker”, che è il Nobel della categoria. Poi molti altri, fra cui Kristi, sono impegnati in progetti in tutta l’Albania, ma principalmente qui a Tirana”.
Rama ha affermato che la prima edizione del festival di architettura “Pane e Cuore” si terrà a giugno, con un binomio incentrato sul valore del design come cibo per l’anima e la mente creativa e bello stesso tempo alimento per il progresso industriale e del made in Albania sui vari mercati mondiali.
“Per il prossimo mese di giugno abbiamo programmato di realizzare la prima edizione del festival che abbiamo chiamato “Pane e Cuore” e che ha come motto “Portatemi un po’ di sale, per favore”, con tutti i protagonisti di questa trasformazione che sono per l’appunto architetti, e credo che questo festival sarà un’attività che ha l’obiettivo di diventare annuale, ma che poi porterà qui a Tirana sempre una seconda parte costante lungo tutto l’arco dei dodici mesi, abbracciando ulteriori realtà municipali e riunendo studenti, progettisti, professori, critici, amanti del design da tutto il mondo”, ha ribadito l’onorevole Rama: “Dico questo perché, non lontano da qui, esistono diversi progetti già approvati e in via di completamento esecutivo, tra cui l’elaborato di uno degli architetti più speciali oggi viventi, Valerio Olgiati, ma a esso si aggiungono altri professionisti altamente blasonati”.





