RAMA: DAL PRIMO GIUGNO LA NUOVA ERA DELLE PENSIONI ITALO/ALBANESI, GRAZIE SORELLA GIORGIA

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Il presidente del Consiglio dei ministri del Paese delle Aquile, attraverso un messaggio condiviso sui social media ufficiali, ha volentieri ricordato che, con decorrenza dall’inizio del mese prossimo, entrerà in vigore, a tutti gli effetti, il ratificato accordo previdenziale, fra Roma e Tirana, che consente il reciproco riconoscimento e la cumulabilità delle carriere professionali e contributive maturate fra i due Paesi sebbene in maniera discontinua e tale, nel vecchio ordinamento, da non consentire l’acquisizione, adesso invece automatica, del diritto alla sicurezza sociale e pensionistica

L’onorevole Rama, riaffermando pertanto la bontà dell’intesa raggiunta fin dallo scorso anno con il Governo italiano della Premier Giorgia Meloni, ha spiegato che ciò costituisce “una assolutamente buona notizia meritevole, come tale, di ricevere la giusta e dovuta attenzione, soprattutto dopo la pressoché totale concentrazione di tutti i riflettori mediatici sul successo del vertice della Comunità politica europea appena concluso a Tirana. Sono grato all’amica e sorella Giorgia Meloni che ha portato il documento finale nello stesso giorno di svolgimento della plenaria del summit comunitario.

Il documento certifica che il lungo e laborioso processo legale è stato portato a termine con esito finale totalmente favorevole, e che sono state create le basi legali e amministrative per avviare, a favore dei cittadini Albanesi e Italiani aventi diritto, le richieste di ottenimento dell’assegno previdenziale, ai sensi della legislazione settoriale dello Stato di attuale residenza, cumulando i monti contributivi.

L’accordo binazionale sul riconoscimento reciproco della sicurezza sociale entrerà in vigore tra una settimana esatta, e si prevede che a trarne beneficio saranno oltre 500.000 persone originarie del Paese delle Aquile e un numero crescente di cittadini Italiani già ora stimati in diverse migliaia.

Un duplice motivo, pertanto, per festeggiare il Due giugno tricolore nel Paese delle Aquile.