Il primo aereo è atterrato oggi sulla pista dello Scalo giunto al proprio debutto: è l’apertura di un nuovo capitolo per il turismo e per l’economia dell’intero Paese e della regione del Sud in particolare: attesi tre milioni di passeggeri solo in riferimento al primo anno di operatività

“Il primo aereo allo Scalo internazionale di Valona ha iniziato i test in data odierna per ottenere i certificati operativi europei – ha ricordato il Capo del Governo socialista che ha convocato apposita conferenza stampa assieme alla Vicepremier Belinda Balluku – Vlora (VIA) sarà la porta d’accesso all’Albania meridionale, contribuirà alla crescita economica complessiva del Paese e trasformerà in via definitiva questa splendida contea in una destinazione turistico ricettiva, in grado di attrarre investimenti diretti esteri grazie a una infrastruttura aeroportuale situata a meno di un’ora di distanza dalle principali aree urbane”.
“Ringrazio tutti coloro che hanno creduto e lavorato a questo progetto, che non è stato per niente facile, anzi è stato estremamente impegnativo, e basta guardare come l’intera infrastruttura sia stata sollevata di due metri da terra, dato che il terreno si trovava a 2 metri sotto il livello del mare, e quale lavoro straordinario sia stato compiuto, per quanto in apparenza invisibile, per garantire una piattaforma solida e appartenente alla più alta categoria con tutti i parametri di qualità certificati da istituzioni internazionali”, ha aggiunto il Presidente del Consiglio dei Ministri.
“Il consorzio incaricato ha consegnato una pista di volo che soddisfa tutte le condizioni – ha sottolineato a propria volta la Vicepremier Belinda Balluku – Questo è un momento storico per Valona, ma anche per il Kosovo, poiché si tratta di un investimento dell’imprenditore kosovaro Begjet Paciolli. La pista è stata certificata oggi e, passo dopo passo, tutte le procedure proseguiranno affinché questo aeroporto sia pronto per l’estate, per essere operativo con tutti i servizi. Quando abbiamo intrapreso questo progetto, l’investimento era stimato in circa 104 milioni di euro, mentre adesso si attesta sui 140 milioni”.



