Lo ha ribadito, nei giorni scorsi, il Primo Ministro Edi Rama presentando i risultati del sondaggio dedicato al sentiment percepito dall’opinione pubblica: “I dati dimostrano che i fatti prevalgono sulle ricostruzioni diffamatorie volte a mettere in cattiva luce il lavoro encomiabile degli uomini e delle donne in Divisa”

“Parlo di numeri che sono storia e che si compongono di storie vissute, di persone che oggi si muovono serenamente di giorno e di notte per le strade delle nostre città. Opinioni sincere di turisti che arrivano a milioni e milioni ogni anno e che riassumono le proprie sensazioni in tre parole racchiuse e ricorrenti nei sondaggi commissionati per raccogliere dalla loro viva voce i punti di forza e di debolezza. Ebbene, il 99 per cento di loro ripete tre parole centrali: sicurezza, ospitalità e bellezza”, ha premesso Rama.

Il Premier, concentrandosi sulla riforma della Polizia di Stato, ha sottolineato che “continueremo sulla strada delle misure che devono essere adottate per completare la trasformazione definitiva della Polizia di Stato in un reparto all’altezza degli standards e dei parametri dell’Unione Europea. Ciò al fine di garantire che, qualunque sia l’andamento dell’indirizzo politico e di governo, la Polizia di Stato non si debba mai tirare indietro rispetto ai propri doveri obiettivi, e veda la propria fiducia crescere e rafforzarsi costantemente. Questa è la pietra angolare di uno Stato di diritto in cui l’uguaglianza davanti alla legge e la richiesta di responsabilità, in capo a chiunque la violi, devono diventare la norma per tutti e per ciascuno. Questa è la vera madre di tutte le battaglie per l’autentica evoluzione democratica dell’Albania, grazie all’affermazione dei principi di trasparenza e di responsabilità a cui abbiamo ispirato ogni nostro impegno dal nostro insediamento in poi”.
Sugli esiti del sondaggio condotto si è poi soffermato l’onorevole Ilir Proda, Direttore generale della Polizia di Stato: “La modernizzazione continua delle Forze dell’ordine è senza dubbio al centro dell’attenzione del Governo albanese, nella perfetta consapevolezza di come la nostra attività si riflette agli occhi del pubblico, e dunque la valutazione esterna è molto importante e nello stesso tempo assume un significato speciale per noi in termini sia operativi che morali. Nel biennio 2023-2024, la Polizia di Stato ha aumentato i parametri di sicurezza in generale e quelli nelle scuole e nelle comunità vulnerabili in special modo. Già attualmente, la propensione a denunciare alla Polizia un fatto illegale è salita al 65 per cento, ma puntiamo con ambizione a conquistare la fiducia e la collaborazione del restante 35 per cento del campione”.
Un’evoluzione, quella delle attività dei reparti di Polizia, proceduta di pari passo con le nuove più recenti traiettorie di sviluppo del sistema Paese: “Un’altra sfida è stata quella di gestire l’aumento del numero di visitatori in arrivo – ha precisato in conclusione l’onorevole Proda – poiché in precedenza avevamo a che fare con una singola stagione ricettiva, ma ora ci troviamo di fronte a un anno turistico, poiché abbiamo la presenza di turisti nel nostro Paese durante tutto l’arco dei dodici mesi”.





