Il Premier Edi Rama e la titolare del dicastero per la tutela del Clima imprenditoriale, onorevole Delina Ibrahimaj, hanno svolto oggi un meeting strategico presso la società RiTech, azienda informatica leader con 300 dipendenti in Albania e altri 200 fra Kosovo e Macedonia del Nord
Il Presidente del Consiglio dei Ministri: si creano le condizioni per accelerare sulla via dell’integrazione e dell’adesione alla UE grazie all’apporto di talenti e di professionalità che hanno solide radici albanesi, ciò che rappresenta un motivo di orgoglio e uno sprone per incoraggiare ulteriori investimenti diretti in tale ambito, che favoriscono una diaspora di rientro e un aumento del salario medio in coerenza con la strategia del Governo
L’onorevole Rama ha sottolineato che “il 100 per cento dei dipendenti di questa azienda sono uomini e donne albanesi, con un’età media di circa 30 anni e uno stipendio medio che si attesta sui 2500 euro. L’azienda RiTech, con sede in località Selite, opera nei confronti dell’America e dell’Europa, a partire dalla gestione dei porti negli Stati Uniti, passando per i parcheggi in Canada, fino ad arrivare alla Germania, dove RiTech collabora con la multinazionale tedesca Siemens rappresentando un motivo di orgoglio e di fierezza”.
Il Primo Ministro ha sottolineato che “è giunto il momento che lo Stato intervenga e finanzi le aziende che operano nel campo della tecnologia, traendone vantaggi in n un’ottica di reciprocità. In tale ottica, sono felice di evidenziate il colloquio che ho avuto con una grande visionaria e innovatrice a livello globale come Mira Murati, in merito all’impiego dell’intelligenza artificiale per il recepimento della legislazione nel quadro del processo di integrazione europea, nonché per gli appalti pubblici in formato digitale. La mia logica è di collaborare per realizzare un prodotto che si possa utilizzare ovunque. Nello specifico, si tratta di oltre 250.000 pagine di materiale da recepire evitando il rischio della burocratizzazione per cittadini e imprese, che viceversa intendiamo agevolare e semplificare”.
L’onorevole Rama ha inoltre affermato di aver chiesto a Mira Murati di collaborare alla riforma degli appalti pubblici tramite l’integrazione dell’intelligenza artificiale: “Per le committenze pubbliche, la corruzione può verificarsi già nella prima fase delle procedure, quindi abbiamo creato un sistema che passa necessariamente attraverso l’Agenzia per gli Appalti Pubblici, sebbene ciò resti ancora un sistema di tipo manuale, ma stiamo creando le premesse per il superamento finale dello stesso”.
Durante l’incontro con i rappresentanti dell’azienda, il Primo Ministro si è concentrato su alcuni progetti attualmente in fase di sviluppo con l’intelligenza artificiale, discutendo anche dell’ampliamento della collaborazione con l’azienda RiTech per quanto riguarda l’applicazione di gestione dei parcheggi nel contesto del progetto “Smart City”, finanziato dagli Emirati Arabi Uniti, per cui il Centro di monitoraggio “è in fase di costruzione e sarà inaugurato tra pochi giorni. Avremo infatti informazioni esaustive su tutti gli spostamenti nelle città del Paese, e questo permetterà sia di contrastare il fenomeno dell’abusivismo, sia di prevenire i rischi della incidentalità stradale”.
