Aperti da stamani alle 7 i seggi per le elezioni regionali in Liguria. Sono 1.341.799 i cittadini chiamati a votare, oggi fino alle 23 e domani dalle 7 alle 15, il nuovo presidente della Regione e i trenta membri dell’assemblea legislativa, dopo le dimissioni dell’ex governatore Giovanni Toti, finito agli arresti domiciliari per quasi tre mesi con l’accusa di corruzione e finanziamento illecito, che hanno portato alla convocazione di elezioni anticipate. Si tratta del primo di tre test locali che potrebbero avere anche ripercussioni nazionali. Dopo la Liguria, infatti, il 17 e il 18 novembre sarà la volta di Emilia Romagna e Umbria.
Secondo i dati forniti dal ministero dell’Interno tramite il sito Eligendo, e disponibili sul sito della Regione Liguria, alle 23, con il dato di 1780 sezioni su 1785, l’affluenza è stata del 34,68%. Per quanto riguarda i dati delle province, nella Città metropolitana di Genova ha votato il 37,34%, in provincia di Savona il 31,55 %, in provincia della Spezia il 35,6%, in provincia di Imperia il 27,15%. Nel 2020, alla stessa ora, aveva votato il 39,8 % a livello regionale, mentre nella Città metropolitana di Genova aveva votato il 40,09 %, in provincia di Savona il 41,18%, in provincia della Spezia il 39,47 %, in provincia di Imperia il 37,15 %.
A contendersi la presidenza della Regione Liguria saranno nove candidati, ma si annuncia un testa a testa tra il sindaco di Genova ed ex commissario per la ricostruzione del Ponte Morandi, Marco Bucci, appoggiato da un’ampia coalizione di centrodestra composta da Fratelli D’Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Alternativa Popolare e dalle liste civiche Orgoglio Liguria e Vince Liguria, e l’ex ministro dem all’Ambiente, alla Giustizia e al Lavoro, Andrea Orlando, sostenuto da Pd, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra, Azione, Psi e dalle liste civiche Andrea Orlando Presidente e Liguri a testa alta.


