Le nuove regole che – se passasse la legge in discussione – limiterebbero fortemente il diritto di sciopero nei servizi pubblici, “allontanerebbero ancora di più il Regno Unito dalle norme che in materia i paesi europei si sono dati “
È dura la presa di posizione dei segretari generali di nove grandi sindacati europei di Italia, Francia, Spagna e Germania (tra cui ovviamente anche Maurizio Landini per la Cgil) contro il provvedimento in discussione a Londra sul diritto di sciopero.
“Nelle democrazie europee avanzate il diritto di sciopero – si legge in una nota delle organizzazioni sindacali – è protetto dalle Costituzioni e dalle norme vigenti” e il Regno Unito, “che attualmente ha le più draconiane leggi anti-sindacali” in Europa è già molto distante da questi standard e ancora maggiori restrizioni “rischiano di violare le leggi internazionali e di offuscare ulteriormente la sua reputazione”.


