Scotland Yard ha aperto una indagine sulla Prince’s Foundation, la fondazione di Carlo d’Inghilterra, ipotizzando uno scambio fra la concessione di onorificenze e donazioni.
In sostanza, la fondazione avrebbe concesso titoli onorifici a fronte di un pagamento, facilitando così una richiesta di cittadinanza di un uomo d’affari saudita. La polizia indaga per violazione di una legge del 1925 sulla prevenzione di abusi sulla base di una lettera di settembre scorso in cui si denunciava il caso.
Gli inquirenti hanno già preso contatto con le persone in grado di fornire informazioni utili all’indagine e raccolto documenti della Fondazione, si legge nel comunicato della polizia. Al momento non sono stati compiuti arresti e nemmeno interrogatori formali.
L’inchiesta riguarda uno scandalo già noto e ampiamente dibattuto sui giornali, che non coinvolge direttamente Carlo, in questi giorni alle prese per la seconda volta con il Covid, ma che ha già costretto alle dimissioni Michael Fawcett, un ex alto funzionario dell’organizzazione ed ex segretario personale del principe, accusato di aver promesso onorificenze reali e la concessione della cittadinanza britannica a un ricco donatore saudita della fondazione, Mahfouz Marei Mubarak bin Mahfouz.



