“Se pensano di fermarmi, non mi conoscono. O, più semplicemente, non hanno letto ‘Il Mostro’. A proposito: secondo voi, il Pm di Genova che ha chiesto l’archiviazione dei suoi colleghi in sei giorni, a quale corrente apparteneva? Vi do un indizio: capitolo 3 del libro, cordone sanitario… che meraviglia il magico mondo delle coincidenze”, spiega Renzi che si è appena visto respingere la sua prima denuncia contro i magistrati di Firenze dal tribunale di Genova, di fronte al quale era finito il caso per competenza.
Ma, quando il Whatsapp è quello di un parlamentare fiorentino, evidentemente le sentenze si interpretano. Buttandola sul ridere, potrei dire che nel 2022 per i giudici di Genova si definisce comunicazione o corrispondenza solo il piccione viaggiatore, i segnali di fumo e l’alfabeto Morse. Ma, siccome voglio essere serio, aspetterò la sentenza della Corte Costituzionale e tornerò alla carica con una nuova denuncia”.


