Un progetto di terzo polo centrista, che inizi ad affinare – ed aggregare – relazioni con altre forze di centro a partire dal parlamento. Con il nome che potrebbe essere quello di “Italia al centro”
A pochi giorni della rielezione del presidente Mattarella continua l’effetto tellurico all’interno di tutti i partiti, dopo una elezione travagliata che ha fatto emergere dissidi soprattutto sulle leadership nel M5s e nel centro-destra – quasi tutte poi smentite pubblicamente – ad un anno dalla scadenza della legislatura e le elezioni politiche, ed il vulnus da risolvere, della discussione sulla legge elettorale che le regolerà.
Secondo l’agenzia di stampa Adnkronos, si sta lavorando a federare i rispettivi gruppi parlamentari o probabilmente sottoscrivere un “patto di consultazione” che dovrebbe preludere alla unificazione delle sigle”.



