Sarebbero dovuti arrivare a settembre 2022. Poi a primavera 2023
La messa in prova il 28 dicembre scorso per l’effettiva entrata in funzione, aveva lasciato ben sperare ma dei 3 treni trimodali blues, acquistati dalla Regione Lazio per limare i tempi di percorrenza tra Rieti e la Capitale passando per Terni, in città non vi è traccia. Oltre il danno la beffa per le migliaia di pendolari reatini, oltre 15 mila che ogni giorno -per lavoro o per studio- sono costretti a raggiungere Roma. “
I treni trimodali rappresenterebbero una svolta per tutti i reatini” spiega Alberto Paolucci segretario della Uil di Rieti. Dalla stazione del capoluogo sabino infatti fino a Roma Tiburtina ci si impiegherebbe un’ora e 20 minuti.
Una valida alternativa al Cotral inoltre e maggiore sicurezza per i cittadini visto che sulla salaria sono aperti e lo saranno per molto tempo, diversi cantieri. La messa in esercizio dei blues –spiega Paolucci– è una priorità per il territorio per il suo sistema economico e per tutte le persone che vivono nella provincia di Rieti”.



